Deduzioni e detrazioni fiscali

Durante il periodo della legge finanziaria si sentono spesso nominare questi termini, deduzioni e detrazioni fiscali.

Si sente dire che in questo modo si dà respiro alle casse delle famiglie italiane ma restano sempre piuttosto nebulosi i reali effetti.

Cerchiamo di rendere più compresibili questi termini:

• deduzione fiscale: si verifica quando un’onere viene sottratto dal reddito complessivo in modo tale da abbattere la base imponibile, ossia il valore su cui si calcola l’imposta;
• detrazione fiscale: si intende la sottrazione dall’imposta di una quota di certe somme spese, tale quota va a ridurre l’imposta stessa, detrazione viene dunque applicata all’imposta lorda e dà l’imposta netta, ossia l’imposta dovuta.

Facciamo due esempi:

Deduzione

Il signor Rossi, lavoratore dipendente, decide di aderire alla previdenza complementare; supponendo che il suo reddito annuo lordo sia di 25.000 euro e che versi un contributo di 1.000 euro, il signor Rossi calcolerà e pagherà l’Irpef non sul reddito di 25.000 euro ma su una base imponibile di 24.000 euro (25.000- 1.000). L’Irpef statale per il signor Bianchi, quindi, sarà di 5.880 euro anziché di 6.150 euro.

Detrazione

Il signor Verdi è un contribuente con reddito annuo lordo di 25.000; ipotizzando che non abbia onere deducibili, il signor Verdi dovrebbe pagare un’Irpef statale lorda di 6.150 euro, ma poiché sostiene un onere di 2.000 euro detraibile per il 19 per cento, il signor Verdi beneficerà di una detrazione di 380 euro pagando così un’Irpef statale netta di 5.770 euro (6.150 – 380).

Sia per gli oneri deducibili che detraibili il Fisco generalmente pone delle soglie entro le quali riconoscere le agevolazioni fiscali. In alcuni casi (come per le spese sanitarie) il Fisco fissa anche delle franchigie entro le quali non è riconosciuta l’agevolazione tributaria.

Dal punto di vista dell’equità, la deduzione risulta più conveniente per i redditi alti che presentano aliquote marginali più elevate, infatti con la deduzione abbattono l’imponibile potendo passare da uno scaglione ad un altro più basso.